DA
X FACTOR AL PRIMO LIVE
Nel corso dei mesi dell'anno appena trascorso, si è capito che la
vincitrice di X Factor 6, Chiara Galiazzo, possiede delle
indiscutibili capacità canore. Tra le sue doti più salienti vi è,
senza dubbio, quella di sapersi esibire dal vivo, mantenendo
un'intonazione pressoché perfetta, in qualsiasi situazione canti.
L'abbiamo vista a X Factor, dove era una macchina da guerra.
L'abbiamo ascoltata a Sanremo, con un pezzo difficile, mentre scala
il pentagramma senza incertezza. Con lei il playback può andare
tranquillamente in pensione. In tutte le trasmissioni in cui è stata
ospite, ha deliziato il pubblico cantando sempre dal vivo, come solo
i grandi interpreti sanno fare. La storiella che Chiara canti come un
disco, non è una storiella. E' una verità conclamata.
Quindi immaginatevi quanta trepidazione e curiosità ci fosse tra i suoi
fan, nei mesi immediatamente successivi all'uscita del suo album, Un
Posto nel Mondo, quando lei stessa, nelle interviste, ventilava la
possibilità che ci fosse un tour estivo.
UN POSTO NEL MONDO TOUR 2013 - DATA ZERO
Finalmente,
in un giorno di aprile, si sparge la voce della possibilità di
acquistare i biglietti per un concerto di Chiara. E' quello che si dice in gergo, una data zero, un concerto di prova che prelude l'apertura del tour vero e proprio.
La notizia viene lanciata nella sua pagina facebook da qualche utente, resta a
decantare nella mente il tempo necessario per mettere in ordine i
neuroni e verificarne la veridicità. Poi scatta la caccia al
biglietto. In meno di un mese, il Teatro San Domenico di Crema, che
ospiterà l'evento del suo primo live, si è riempito di fan. La sera
del concerto dovranno aggiungere delle comuni sedie ai lati del bel
teatro di Crema, per sopperire a tutte le richieste.
Da allora è un countdown quotidiano. Cresce l'aspettativa, il
desiderio. E contemporaneamente cresce il timore che quel momento
tanto agognato passi in un lampo, come succede sempre con le cose
belle. E accade proprio così. Il 21 Maggio del 2013 arriva fin
troppo presto. Ci si ritrova seduti in una delle poltrone del teatro
in preda a mille pensieri, a pochi minuti dall'inizio del concerto.
Pensi a Chiara, alla sua emozione, alle sue paranoie da sbollire
chiusa in bagno, come ai tempi d'oro ad X Factor. Gioia, aspettativa,
paura, orgoglio, fiducia si alternano e si mescolano confusamente ai
preparativi per accogliere l'artista come merita.
CHIARA
Il momento è finalmente giunto. Le luci si abbassano gradatamente, ora
è tutto buio. Il sipario si apre, si intravedono le sagome dei
quattro musicisti di Chiara, che iniziano a scaldare i motori,
suonando un pezzo strumentale di introduzione.
E mentre ti chiedi se giungerà mai quel momento, la musica finisce ed
entra Chiara.
E' davvero stupenda su quel palco. Indossa un abito lungo color porpora,
semplice e particolare allo stesso tempo, che la slancia e la fa
sembrare altissima. E' visibilmente emozionata, non si perde in
convenevoli e attacca la prima canzone, “Cuore Nero”. Si comincia
già a intravedere lo stile essenziale, semplice e originale, che
sarà il marchio di fabbrica dei suoi concerti. C'è spazio per un
tocco di scaramanzia, con il suo nano preferito, Cucciolo, che la
guarda benevolo dal pianoforte.
Man
mano che Chiara canta i pezzi in scaletta, sembra sciogliersi, si
concede qualche battutina, qualche sorriso. Dal vivo risulta
perfetta, però oltre alla perfezione c'è l'emozione e il gusto che
sa trasmettere al pubblico. La sua voce magica arriva al cuore, culla
le parole, arrotonda e armonizza le note alte, dona sensualità e
perentorietà a quelle basse. E' un misto di tecnica vocale,
sentimento ed espressioni facciali, sempre con quella grande
naturalezza che la rende vera, credibile.
STANDING OVATION
Chiara accoglie l'affetto dei fan con una timidezza e un pudore
che colpisce e fa quasi tenerezza. Il pubblico apprezza e risponde
con entusiasmo cantando tutte le canzoni insieme a lei. Gli applausi
sgorgano spontanei e accolgono i brani che rappresentano i suoi
successi. Grande partecipazione riscuotono l'amatissima “Due
Respiri”, “Il Futuro che sarà” e la trascinante “Vieni con
me”. In “Over the rainbow”, se le canta e se le suona,
accompagnandosi con l'ukulele. “L'esperienza dell'amore” lascia
sempre il segno, apprezzabilissime “Trasparenze” e “Artigli”.
Da brividi “Teardrop” e “Shake it out”, quest'ultima a
cappella, come nella finale di X Factor. Menzione speciale per “Mille
passi”, cantata originariamente con Fiorella Mannoia, rimpiazzata
da un pubblico volenteroso, che fa le sue veci vocali. Da questo
momento “Mille Passi” sarà sempre accompagnata dai fan.
La scaletta non prevede solo i pezzi dell'album e le cover di successo.
E' a Crema che Chiara sperimenta l'interpretazione di un brano di
David Guetta, che entrerà di diritto nel repertorio chiaresco.
“Titanium”, coverizzato in versione acustica, che sorprende e
delizia i presenti.
Tra le ultime canzoni del concerto propone un altro brano molto
apprezzato, un classico della musica italiana, “Estate”, in cui
dà un altro saggio della sua bravura.
SALUTI E SORRISI
Chiara concede il bis di Due Respiri e i fan si alzano in piedi in preda a
un piccolo delirio di emozioni e sorrisi. Capisci che il concerto sta
per finire, un'ora e mezza passata in un lampo. Doveva accadere, lo
sai, però sulle ultime note di Due Respiri, non c'è spazio per la
nostalgia, ci si lascia trascinare dall'atmosfera di festa. E alla
fine, dopo i saluti e i ringraziamenti e la foto di rito con la sua
band, Chiara torna al microfono per l'ultimo congedo:
“Tanto vi conosco quasi tutti!”
UN ANNO DOPO
Da allora Chiara ha affrontato un tour estivo molto impegnativo e un
tour autunnale costellato di grandi successi, collezionando dei sold
out in piazze importanti come Milano e Firenze.
A Crema ha fatto intravedere le sue potenzialità però, incredibile a
dirsi, è riuscita persino a migliorare. Inevitabilmente è maturata,
è più consapevole del suo talento, la gavetta sta dando i suoi
frutti, ma in fondo rimane sempre la ragazza simpatica e timida, che
sa porsi con umiltà al suo pubblico e alla sua arte. Non servono
molti fronzoli con lei. La sua presenza scenica illumina una
scenografia scarna, la sua voce riempie il cuore dei presenti e
conquista quello di chi ancora non la conosce bene.
Le persone che hanno assistito a quel concerto hanno condiviso un
momento unico e irripetibile. Se ci si guarda indietro si sente
ancora la soddisfazione, l'orgoglio di aver vissuto totalmente
l'evento di una persona nata per fare quello che fa. E dopo aver
visto e sentito cantare Chiara, ti resta la voglia di risentirla e
rivederla ancora e ancora e ancora.
Qui sotto troverete un contributo realizzato con spezzoni di video del concerto, pubblicati su You Tube.
L'ho letto tutto, senza respirare. Bellissimo ed emozionante questo post. Un applauso a Roberta
RispondiEliminaUna descrizione talmente intensa da avermi fatto riprovare le stesse emozioni di quel momento .
RispondiEliminaBellissime parole, mi sembra di essere ancora seduta su quella poltroncina!
RispondiEliminaBellissimo!!! Davvero emozionante!
RispondiEliminaParole bellissime che descrivono una serata fantastica. Ho tutto negli occhi e nell'animo. Le emozioni gli stati d'animo. Chiara straordinaria
RispondiEliminaSiamo partiti assieme e assieme abbiamo vissuto un anno stupendo, pieno di grandi soddisfazioni per lei, che ha condiviso con noi tutti. Quella sera, a Crema, ci siamo resi conto definitivamente( e ne avevamo già in parte consapevolezza) di che grande fortuna ci fosse capitata addosso, trovare un diamante in mezzo a tanto carbone, ci ha reso la vita migliore , perchè è questo ciò che fa Chiara, aldilà della sua bravura ineguagliabile. Lei ti regala un sorriso, un benessere che nasce dal profondo e la gioia di rivedere che esiste ancora il bello... non le diremo mai abbastanza grazie, grazie di averci creduto....Alefer
RispondiEliminaSemplicemente Chiara...semplicemente emozionante! E che il viaggio continui... :)
RispondiEliminaBellissimo articolo che fa riaffiorare tutte le belle sensazioni vissute nel tempo; ad X Factor l'abbiamo cominciata ad apprezzare per la sua simpatia, umiltà ed ineguagliabile bravura, nei concerti abbiamo verificato e conclamato il suo enorme talento, che riesce a trasmette perfettamente, unito ad una simpatia ed umiltà quasi uniche nel mondo della musica; L'abbiamo vista crescere sia dal punto di vista scenico che tecnico e senza giri di parole, oggi, possiamo dire che il futuro appartiene a Lei ed alle sue Meravigliose corde vocali che per fortuna salveranno l'Italia da una mediocrità musicale allarmante. Io ringrazio il Cielo che ci ha regalato una persona così bella ...
RispondiEliminaBellissimo articolo che fa riaffiorare tutte le belle sensazioni vissute nel tempo; ad X Factor l'abbiamo cominciata ad apprezzare per la sua simpatia, umiltà ed ineguagliabile bravura, nei concerti abbiamo verificato e conclamato di persona il suo enorme talento, che riesce a trasmette perfettamente, unito ad una simpatia ed umiltà quasi uniche nel mondo della musica; L'abbiamo vista crescere sia dal punto di vista scenico che tecnico e senza giri di parole possiamo dire, oggi, che il futuro appartiene a Lei ed alle sue Meravigliose corde vocali che per fortuna salveranno l'Italia da una mediocrità musicale allarmante. Io ringrazio il Cielo che ci ha regalato una persona così bella ...
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