19 luglio 2014

INCONTRI "CHIARESCHI" CONDUCONO IN DIMENSIONI FUORI DALL'ORDINARIO

Il senso comune, ovvero tutto quel che ha a che vedere con la vita quotidiana, conduce lo sguardo umano verso un atteggiamento disincantato. Questa angolazione del mondo per l'uomo alla portata di mano, ci appare scontata, banale, saputa e risaputa, finché la prospettiva non assume diversa posizione , in tal caso grazie, all'insorgere dell'inatteso.Passeggiando per le strade milanesi o entrando laddove in esse, la contemporaneità ha innalzato le proprie costruzioni istituzionali, nei mesi scorsi, molti Tosi hanno vissuto la piacevole sensazione del distacco da una realtà affannata e statica, incrociando nei loro passi Chiara. Ancor più bella ed elegante, con quei gesti spontanei che la fanno sembrare forse ancor bambina, e dietro i quali prendon vita pensieri di un intelletto educato alla riflessione aperta, si è mostrata sorridente agli occhi increduli e un tantino speranzosi, di chi quell'incontro lo desiderava come si desidera un sogno.
Il suo comportamento multiforme, proveniente da un'unica personalità infrangibile, sin dagli esordi si è rivelato candido, nitido, ben disposto al gioco, all'ironia, alla contemplazione non attempata. Dietro il palco di X Factor e nel mentre dei soundcheck, immancabili prima dell'apertura di ogni suo concerto condotto nel primo tour "Un Posto Nel Mondo", anche quando stanca, anche quando attaccata dalle maldicenze, Chiara così, con il suo essere straordinariamente sopraffine ha accolto l'emozione dei suoi fan e della gente consapevole del suo valore.
La ragazza dal profondo sguardo di verde colorato, nel quale ci si potrebbe specchiare, nient'altro è che il riflesso di un universo difficile a crearsi in un continuo dilagarsi di macerie. Tuttavia l'animo dall'organica ricerca verso un qualcosa di lontano o inesplorato, protegge la sua preziosità dallo stereotipo, dal luogo comune, gettandosi in quel che gli altri poi cercano come "la sua musica!"








                                        Alcuni Tosi immortalati incontri "chiareschi"

8 commenti:

  1. Aggiungerei che,anche chi come me,non ha provato l'emozione di questi incontri "chiareschi",ha comunque provato tanta gioia attraverso i vostri racconti,proprio come questo!!! Grazie sempre!!!

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  2. Complimenti! Quello che scrivi, molto bene, è vero! E non c'è età che tenga! Quegli incontri con Chiara sono irresistibili e ti lasciano una luce dentro...E la pazienza e la gentilezza con cui ti accoglie, nonostante talvolta si invada la sua privacy, è qualcosa di così spontaneo che è impossibile allontanarsi da lei con pensieri negativi.

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  3. Chi incontra Chiara si riappacifica col genere umano. Lei è l'esempio lampante di quanto gli artisti più talentuosi e grandi, quando hanno la capacità straordinaria di non montarsi la testa e di rimanere se stessi, raggiungono non solo fama e celebrità, ma il cuore del loro pubblico, quello che le permetterà di avere oltre ad una carriera piena di soddisfazioni, anche la certezza di un rapporto di amore, supporto e stima con gente autentica . non solo il gradimento di ondivaghi numeri virtuali.

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  4. Francesca articolo meraviglioso, come stupenda nella sua genuinità è Chiara , fantastica e contagiosa è la pazzia dei tosi , io non ho avuto incontri Chiareschi , ho incontrato pochi tosi , in loro però si avverte la stessa disponibilità che Chiara dimostra quotidianamente con il mondo che la circonda . Tosi non prendete alcuna terapia la vostra pazzia è la cosa più genuina che io abbia mai visto. Chiara che dire ....sei semplicemente la Chiara .

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  5. Complimenti per il bellissimo articolo che rappresenta con estrema precisione l'essere, la gentilezza e l'educazione di una grande artista sempre disponibile agli incontri casuali con i propri fans e non solo

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  6. Pensieri molto belli, tradotti in un articolo scritto decisamente male. Peccato.

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  7. L'importante è che i pensieri siano belli e non banali, lo stile è opinabile, può piacere o meno, ma se c'è il contenuto... si sorvola sulla forma. E qui il contenuto c'è....e anche gli anonimi hanno preso atto. Quindi complimenti Francesca.!

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